Il nostro mare, oltre la bellezza fissata da Paolo,
offre purtroppo per 365 giorni all'anno,
anche questo spettacolo che i cosidetti "operatori turistici" creano per "meglio qualificare l'ambiente e l'accoglienza" !



Un "bel" risparmio energetico no?!!


4 commenti:
questo blog sta prendendo proprio la buona strada, tra giusta celebrazione del nostro mare e scomoda denuncia...
WOW dei bei pezzi di architettura!!
di solito mi piace lasciare commenti letterari, ma davanti a così tanta beltà, mi sento frenato
Trascrizione di un commento pervenuto per lettera:"Mettetecela voi sul blog"
PROVATO MAI A METTERE IL SALE SUL FUOCO? SOLO SALE?
Non mi firmo perchè mi piace mandare lettere anonime. Inoltre diffido dei contatti che fanno a meno di materialità (del corpo, della penna). Ma la tentazione di commentare/criticare qualsiasi cosa è un brutto lato del mio carattere che non lascerò cadere: dovendo trovare una scusa dirò che in fondo si tratta della mia città, o che anch'io abito sul pianeta terra.
Farò altri sproloqui ma la sintesi è questa: le cose o si cambiano o no. E basta.
Vorrei sapere di chi è la foto sul mero d'acqua: da 1 a 10 voto 100.
Il primo motivo per cui mi arruffa il pelo è che vedo una bellezza intrinseca nelle foto (di tutte le baraccopoli). Ci sono pezzetti di colore, movimento, musica che fregano. Lo struggimento diventa qualcosa che mette le radici e non si fa più niente. Bisogna concentrarsi su temi semplici per muovere le cose complesse.
Portare l'acqua, pulire la spazzatura, ecc. Detto semplice: questo blog non mette insieme (e non mette neppure separati) vincitori e vinti e non dice che vinto fa male perchè si parla di ossa rotte, sangue, vite umiliate. Soprattutto vite umiliate. E non rivendica la propria appartenenza alla "categoria" del vinto, di chi è stato danneggiato (ho letto che il danno non si rimedia mai).
Si potrebbe stare meglio (non ho detto pancia piena) e spendere meglio questo fascio di anni che ci tocca; se siamo timidi, e lo siamo, se siamo riservati, e qualcuno lo è, potremmo comunque cercare di concretizzare. Invece tristemente gli stabilimenti balneari e l'organizzazione della spiaggia sono ssssolo strumenti per fare sssoldi e consenso e ssstile di vita e contenitore dello stile di vita (anche di quelli che non vorrebbero), e quadretto dei ricorsi e identità e collocazione. Solo per alcuni che hanno il decriptatore dietro la retina sono il risultato visibile dei rapporti di forza. Visibile e brutale, devastatore e ignorante. Con una mentalità pseudo-imperiale: conquista e terra bruciata del diverso da se, di qualsiasi altro, senza la saggezza di Alessandro. Insomma sto parlando di autentici pezzi di merda.
Ma: gli stabilimenti sono stabilimenti. L'esigenza di demistificare una comodità apparente che non dice quello che toglie per sempre (almeno per il mio sempre), e rispondere alle foto dei blog che mi urlano dietro vincola a delle domande: quand'è che una cosa è bella? E perchè una spiaggia, una riviera, gli stabilimenti DEVONO essere belli? E non giusti? O veri? Quale verità c'é in Belvedere o Alcione o tutti gli altri?
P.S.: ci sarebbero molte ma molte altre musiche. 2 su tutte: universale mother-don cherry, time after time-miles davis, don't worry baby-beach boys, angel-rolling stones, meeting across the river-the boss, a gift-lou red, six page letter-j.l. hooker.
Lo so, ho un concetto esteso ed esagonale del 2.ciao.
per l'anonimo
Cos'è il mero d'acqua?
Posta un commento